
I borghi del trekking Storia, natura e tradizione lungo il cammino
Scopri i borghi storici attraversati dal Trekking della Presolana: cultura, arte e panorami spettacolari nel cuore delle Orobie
Clusone
Clusone, insignita della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e annoverata tra “I Borghi più Belli d’Italia”, è un centro culturale di rilievo nell’alta ValSeriana. Le sue strade narrano storie di arte e cultura, con testimonianze di illustri artisti e monumenti di grande pregio.
5 COSE DA NON PERDERE
Orologio Astronomico Fanzago
Un capolavoro di ingegneria che scandisce il tempo con precisione astronomica.
Basilica di Santa Maria Assunta
Imponente chiesa con opere di artisti come Andrea Fantoni e Sebastiano Ricci.
Oratorio dei Disciplini
Conserva affreschi di grande valore storico e artistico.
Palazzi affrescati del centro storico
Edifici che testimoniano il periodo di splendore sotto la Serenissima.
Museo Arte Tempo
Dedicato alla misurazione del tempo e alla tradizione orologiaia locale.



Songavazzo
Patria dello scultore ottocentesco Giovan Maria Benzoni, Songavazzo è un piccolo comune ricco di attrazioni. Le sue viuzze conducono a chiese adornate da opere della bottega dei Fantoni e a panorami mozzafiato sull’altopiano di Falecchio.
5 COSE DA NON PERDERE
Chiesa Parrocchiale di San Bartolomeo
Custodisce altari e sculture di Andrea Fantoni.
Ponte Vecchio
Primo ponte in cemento armato a struttura leggera in Europa
Altopiano di Falecchio
Area verde ideale per passeggiate e relax.
Cappelletta degli Alpini
Suggestiva chiesetta immersa nel verde
Festa della Madonna del Carmine e Palio degli Asini
Eventi tradizionali che animano il borgo in luglio.



Onore
Silenzioso e tranquillo, Onore arricchisce il percorso tra i Borghi della Presolana con la sua arte e natura. Dominato dalla chiesa parrocchiale quattrocentesca di Santa Maria Assunta, il borgo offre scorci di grande bellezza e testimonianze storiche di rilievo.
5 COSE DA NON PERDERE
Chiesa di Santa Maria Assunta
Edificio quattrocentesco con altari della bottega dei Fantoni.
Palazzo Ca’ di Canarì
Nobile residenza storica nel cuore del borgo.
Piazza Pozzo
Elegante piazza centrale, luogo di ritrovo e manifestazioni.
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Situata lungo la strada per la Val di Tede, immersa nella natura.
Parco del Monte Varro e Val di Tede
Aree verdi ideali per escursioni e immersioni nella natura.



Rovetta
Rovetta è un borgo che custodisce le tracce di grandi artisti come Giovan Battista Tiepolo e Andrea Fantoni. Le sue chiese e musei raccontano una storia ricca di arte e cultura, rendendo il paese una meta imperdibile per gli appassionati.
5 COSE DA NON PERDERE
Chiesa Parrocchiale di Ognissanti
Ospita opere di Tiepolo e Fantoni.
Chiesetta dei Disciplini
Edificio affrescato risalente al XIV secolo.
Casa Museo Fantoni
Museo dedicato alla celebre famiglia di artisti locali.
Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo
Situata nella frazione omonima, nota per il Palio degli Asini.
Santuario di Sommaprada
Luogo di culto immerso nel verde della Conca Verde.



Castione della Presolana
Cuore turistico della Presolana, questo borgo è circondato da boschi, rifugi e sentieri, ideali per gli amanti della montagna. Perfetto in estate per il trekking e in inverno per lo sci, offre anche un affascinante centro storico.
5 COSE DA NON PERDERE
Passo della Presolana
Punto panoramico spettacolare.
Santuario della Madonna delle Grazie
Piccola chiesa immersa nel verde.
Monte Pora
Destinazione sciistica e escursionistica.
Antico Mulino di Castione
Un museo circondato da una natura meravigliosa.
Mercatini di Natale e Festival Estivi
Eventi imperdibili per visitatori e turisti.



Cerete
Cerete è un piccolo borgo della Val Borlezza, incastonato tra Val Seriana, Val di Scalve, Valle Camonica e Val Cavallina. Un luogo autentico, immerso nel verde, ideale per camminare lentamente e riscoprire la montagna più vera.
5 COSE DA NON PERDERE
I mulini ancora attivi
Due mulini storici ancora funzionanti raccontano il profondo legame del paese con l’acqua e la vita rurale.
Le tre frazioni e le mulattiere
Cerete Alto, Basso e Novezio sono collegate da antiche mulattiere immerse nella natura, perfette per passeggiate tranquille.
Chiesa di San Vincenzo
Nel cuore di Cerete Basso, ospita il Cristo Grande della bottega Fantoni e numerose opere d’arte sacra.
Santuario della Natività di Maria
A Novezio, un piccolo santuario affrescato con opere del Cinquecento e Settecento, tra arte e spiritualità.
Ecomuseo della Val Borlezza
Itinerari tematici per scoprire storia, natura e tradizioni locali: dai mulini alle torbiere, fino alle scoperte geologiche.



Fino del Monte
Fino del Monte è un piccolo borgo della Val Seriana che custodisce tracce medievali, opere d’arte rinascimentali e angoli di silenzio e spiritualità. Perfetto per una passeggiata tra storia, cultura e bellezza discreta.
5 COSE DA NON PERDERE
Piazza Olmo e il Castello dei Da Fin
Cuore medievale del borgo, la piazza è circondata da edifici storici e dominata dai resti dell’antico castello della famiglia Da Fin.
Chiesetta di San Salvatore
Risale al Quattrocento e conserva una pala d’altare del pittore Enea Salmeggia, detto il Talpino, tra gli artisti lombardi più noti del periodo.
Antico Monastero e Chiostro
Accanto alla chiesetta si trova un ex monastero del XVI secolo con un elegante chiostro e un porticato in pietra di Sarnico.
Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea
Scrigno d’arte sacra che ospita la Madonna col Bambino di Giovan Battista Moroni e un crocifisso ligneo della bottega Fantoni.
Ville storiche
Due eleganti ville novecentesche segnano il confine tra Fino e Rovetta, chiudendo la visita con un tocco di architettura borghese.



Bossico
Panorami spettacolari, boschi di abete e faggio, prati fioriti e oltre 50 km di sentieri rendono Bossico un’oasi perfetta per chi ama camminare e respirare natura incontaminata. Situato sull’altopiano a 860 m di quota, il borgo gode di una magnifica vista panoramica sul Lago d’Iseo, la Val Camonica e le vette delle Prealpi bergamasche.
5 COSE DA NON PERDERE
Le Ville storiche
Realizzate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento dall’alta borghesia lombarda come residenze estive, le eleganti dimore recano nomi ispirati ai sette colli di Roma e ai simboli del Risorgimento: Aventino, Quirinale, Pincio, Caprera e altri. Offrono un affascinante spaccato di storia e architettura locale.
Chiesetta di San Rocco e fontana de la pale
Piccolo gioiello del XVI secolo, la chiesetta di San Rocco (dedicata al protettore dalla peste) conserva una pala d’altare del 1778 firmata da Jacopus Colombo, raffigurante San Rocco con San Gaetano e la Vergine. Vicino si trova una fontana rustica, nota localmente come “de la pale”, luogo di ristoro e sosta durante le passeggiate fra i vicoli del borgo.
Pozza d’Ast
In una radura boschiva, circondata da abeti e faggi, si scopre la Pozza d’Ast: una piccola sorgente naturale accanto a una chiesetta eretta nel 1973 in memoria dei caduti. Ogni estate, nel secondo o terzo weekend di luglio, la zona ospita una festa organizzata dal Gruppo Alpini di Bossico, un’occasione ideale per assaporare la tranquillità locale.
La chiesetta di San Fermo
Attraverso un piacevole percorso ad anello da bosco e radure, la chiesetta si trova sul colle omonimo. Da qui un panorama mozzafiato: scorci su Presolana, Monte Pora, lago d’Iseo e rifugio Magnolini.
Monte Colombina
È la cima simbolo di Bossico, e regala viste a 360° su Presolana, il lago d’Iseo, monte Arera e le colline circostanti. Un’escursione che unisce natura, panorami e leggerezza.


